La carta da parati

La carta da parati negli ultimi anni si sta riprendendo il posto che merita nel panorama del Design d’interni. E’ diventata ormai un elemento di cui un Home designer non può più farne a meno.

Per questo ho deciso di parlarvene perchè ancora troppo poco si sa degli infiniti utilizzi e caratteristiche che questo splendido materiale mette a disposizione.

I vari utilizzi della Carta da parati

La carta da parati ci permette, prima di tutto, di dare ad un ambiente un volto completamente nuovo senza stravolgere nessun altro elemento. E’ proprio questo il motivo per cui un Home designer deve sempre tenerla in considerazione. Spesso ci attorcigliamo alla ricerca di chissà quali soluzioni per dare una veste nuova alle nostre abitazioni e poi un Wallpaper ben inserito, ragionato, con i colori e le texture in armonia con tutto l’ambiente circostante può davvero dare un valore aggiunto con un medio/basso investimento.

Arredare con l’inserimento di una particolare texture è diventato ormai molto utilizzato in tutti gli ambiti, sia residenziali che commerciali.

Oltre ad impreziosire o valorizzare una parete o delle pareti della vostra casa, può essere usata anche per nascondere alcuni componenti presenti nelle stanze.

Provate ad immaginare di avere una bella parete della cucina che vorreste valorizzare con una carta da parati, ma quella parete è interrotta dalla porta del ripostiglio. Niente di più facile che utilizzare un wallpaper proprio per andare a mascherare quella porta e renderla un tutt’uno con l’ambiente.

Al contrario, la si può inserire per evidenziare proprio una porta a cui si vuole dare una certa importanza oppure per impreziosire e rendere uniche, ad esempio le ante degli armadi.

Wallpaper con colori carichi ed immagini piene sono indicati per ambienti molto ampi, pensiamo ad esempio ai brand che la utilizzano come immagine coordinata dei loro punti vendita e con la quale rivestono pareti molto molto alte e di grandi dimensioni. Tra i miei preferiti Temakinho, catena di sushi nippo-brasiliana, nel suo ristorante a Milano sfoggia una bellissima wallpaper in stile tropicale molto piena di colori e di disegni.
L’ampiezza degli spazi la rende parte integrante del ristorante e ti fa davvero sentire in una foresta tropicale senza essere invasiva.

Carta da Parati con foresta tropicale Temakinho Milano

Se abbiamo a che fare invece con ambienti più piccoli, con soffitti non molto alti dovremo scegliere una carta da parati con colori neutri e desaturati che donano più profondità all’ambiente e lo rendono più leggero e luminoso.

Gli utilizzi però non si limitano a questi, infatti lo studio, la ricerca e lo sviluppo continuo delle varie aziende produttrici hanno portato a farci trovare oggi in commercio delle carte da parati con un alto grado di protezione all’umidità che ci consente di inserirle sulla parete di lavoro della cucina, nei bagni ma addirittura anche all’interno delle docce.

Quali tipologie di Wallpaper esistono?

Le carte da parati più diffuse sono realizzate in cellulosa, per capire quanto sarà resistente e di qualità dobbiamo considerare la sua grammatura al m2. Quindi più alto è il valore più duratura sarà la nostra carta. Per la posa di questa tipologia di wall paper è necessario che il muro non presenti alcuna irregolarità e che venga rasato, meglio se a gesso. Avere infatti una superficie liscia ed omogenea permetterà alla carta da parati di aderire bene e di durare nel tempo.

Esiste poi la carta da parati in TNT ossia in tessuto non tessuto, composta da uno strato in cellulosa rivestita con una pellicola vinilica.

Questo la rende particolarmente resistente agli ambienti umidi pertanto consigliata anche per i bagni.

E’ molto più spessa di quella in cellulosa pertanto il muro può essere un pochino ruvido in quanto la carta da parati stessa andrà ad aderire anche nei punti con imperfezioni.

Altra tipologia molto diffusa è la carta da parati in vinile. La sua caratteristica principale è quella di avere al suo interno uno strato di PVC. Questo materiale la rende più brillante, ha un ottima tenuta all’esposizione alla luce ed un’ottima impermeabilità. Elemento importante proprio per l’utilizzo all’interno delle docce o sulle pareti di lavoro delle cucine.

In quanto materiale lucido richiede una superficie di posa perfettamente liscia, ogni piccola imperfezione del muro infatti verrebbe riportata sul materiale.

Sempre nella categoria delle carta da parati in vinile esiste quella in vinile espanso.

E’ realizzata con parti in rilievo realizzati attraverso la tecnica del termorilievo, ossia utilizzando particolari inchiostri che reagiscono al calore e appunto assumono la tridimensione.

Sono molto indicate per le superfici particolarmente irregolari e per riprodurre elementi architettonici o per valorizzarli.

Carta da parati 3D

L’unica nota negativa delle carte da parati riguarda la posa. Per alcune tipologie di wallpaper è necessario affidarsi a persone specializzate senza pensare che ogni imbianchino sia in grado di farlo. Troverete infatti molto di loro che vi diranno che non eseguono questo tipo di posa, ma non temete perché altrettanti sono i posatori dedicati solo a questo tipo di applicazione. Molte volte sono le aziende stesse a fornirvi i posatori dedicati o per le versioni più semplici, tutte le istruzioni ed il materiale necessario per un intervento fai da te.

Queste sono soltanto le tipologie più conosciute e più utilizzate ma il mondo della carte da parati è ampio ed articolato.

Le aziende che producono e commercializzano le carte da parati sono numerosissime tra le più importanti e prestigiose vi segnalo Pierre Fray, Misha Wall Coverings e Wall and Decò.

Occupano fasce di mercato differenti ma ogni una di loro ha un carattere molto deciso con cui fare la differenza.

Per qualsiasi consiglio, curiosità o approfondimento contattatemi e progetteremo insieme la vostra prossima Wallpaper.

A presto

Simona

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